Nasa. In questi giorni non si parla d’altro che della fantastica scoperta del nuovo sistema extrasolare della nostra galassia. Grazie alle nuove tecnologie in dotazione si è riusciti a scoprire ben sette pianeti intorno alla stella Trappist-1. Qualcosa di meraviglioso in quanto tutti e sette pianeti sono simili alla Terra e quindi, potenzialmente, possono ospitare acqua e soprattutto forme di vita.

Ma la di là della notizia di cronaca, quello che abbiamo voluto approfondire, visto che per definizione analizziamo i numeri, (anche con il supporto di esperti di astronomia ndr) è quanto disti questo nuovo sistema solare dal nostro pianeta terra. Su tutti i giornali si parla di 39 anni luce. Quasi tutti fossimo in grado di capire quanto questa unità di misura sia grande.

Il nuovo sistema solare dista dalla Terra 760mila anni

Trappist-1. E’ una stella fredda che consente ai pianeti che ha nella sua orbita, di avere una temperatura da 0 a 100 gradi. Inoltre la meravigliosità della scoperta sta nel fatto che i pianeti interni sono in quella che viene chiamata “fascia abitale” ed hanno una conformazione rocciosa proprio come la nostra terra. Tuttavia i telescopi attuali non consentono di scattare foto dei pianeti, né tantomeno di garantire la presenza di acqua e forme di vita.

Ma passiamo alla nostra analisi. Si legge che il sistema solare disti dalla Terra 39 anni luce. Ma quanto vale un anno luce? Esso, secondo la definizione scientifica vale 9.461 miliardi di Km. Per capire quanto sia grande un anno luce, si pensi che il diametro equatoriale del pianeta Terra è di 12.756 km. Quindi stiamo parlando di una grandezza immensa rispetto a quella a cui si è abituati.

39 anni luce quindi a quanto equivalgono? Moltiplicando 9mila miliardi per 39 abbiamo 369mila miliardi di km. Un’enormità. Quello che ora viene da chiedersi è: “abbiamo strumenti tali da poter raggiungere in tempo ragionevole questo nuovo sistema solare? La risposta è si ma in tanto tempo.

Volendo viaggiare con il Voyager 2 che viaggia ad una velocità di 55.368 chilometri orari (15,38 Km/s), ci impiegheremmo in maniera approssimata circa 760mila anni. Avete capito bene! 760mila anni. Troppo per le tecnologie attuali. Quindi allo stupore della scoperta va associata la consapevolezza di non poter raggiungere tali pianeti in tempi ragionevoli.

Approfondire le notizie serve anche a questo.